Pubblicazioni

Si tratta di uno strumento di ri-organizzazione dell'attività territoriale assistenziale che coinvolge in modo profondo la rete delle cure primarie ed in particolare i medici di medicina generale (medici di base) e gli assistiti.

La ricerca ha valutato in modo omogeneo le aspettative degli assistiti e ha dimostrato come molte persone ritengano le prassi adeguate per loro così come sono (medici singoli) senza notare differenze specifiche tra forme associative e medici che lavorano da soli.

La medicina generale per anni, pur nell' arrettratezza strutturale del sistema, non ha mai avuto bisogno di rapporti gerarchici sovrastrutturali. Ogni Mmg e' sempre stato considerato effettivamente uguale da tutti gli stessi colleghi.

Rilevazione del gradimento percepito dagli assistiti nei confronti delle forme organizzative territoriali della Medicina Generale (medici singoli e medici in gruppo) della provincia di Parma, 2010. (prima parte)

Ad un convegno di sanitari qualcuno ha pensato di definire alcuni professionisti, appunto sanitari ma non laureati in medicina e chirurgia, "diversamente medici" palesando quanto la confusa interpretazione di ruoli, funzioni e responsabilità possa poi rovinare anche nel cattivo…

La notizia riguardante il possibile trasferimento dell'attuale sede di via Mentana-via Fratti permette di proporre alcune ipotesi di utilizzo della struttura in favore di servizi di interesse pubblico o di comunità.

Il Centro studi programmazione sanitaria (Csps) del Sindacato dei medici italiani dell’Emilia Romagna ha effettuato uno studio osservazionale, tutt’ora in atto, tra iscritti e simpatizzanti per approfondire alcune criticità, da tempo evidenziate dai medici di medicina generale e…